Come migliorare la prima colazione, i consigli di un dietista

E’ molto interessante sentire il parere di un nutrizionista sui modelli di prima colazione che sono proposti dalle Linee Guida per una sana alimentazione italiane:
“Devo ammettere che quando ho visto prodotti quali biscotti, brioche, croissant e crostate inseriti nelle tabelle degli alimenti suggeriti, assieme a pane e pasta, sono rimasta piuttosto perplessa. Perplessità che si è accentuata leggendo le “istruzioni per l’uso” che legittimano il consumo di biscotti e altri prodotti confezionati anche tutti i giorni in sostituzione al pane. Cito testualmente: “ad esempio se per la prima colazione si ha una preferenza per il dolce si possono scegliere, all’interno del gruppo cereali, più spesso i biscotti, considerandoli come alternative agli altri prodotti del gruppo” (istruzione riportata sia nelle tabelle riferite agli adulti che in quelle per bambini e adolescenti).
A mio parere questo consiglio non è appropriato, considerando il contenuto di zuccheri semplici e grassi saturi presente nella maggior parte dei prodotti confezionati. Questa tipologia di alimenti troverebbe secondo me la sua giusta collocazione nella sezione degli “alimenti voluttuari”, cioè gli alimenti dei quali si raccomanda un consumo occasionale e limitato. Sezione dove troviamo torte, dolci al cucchiaio, gelati, budini, snack, barrette, cioccolato, frutta essiccata e zuccherata, frutta candita e sciroppata, succhi di frutta, le bevande nervine e le carni trasformate. Alimenti che non vanno certamente demonizzati, ma dei quali non va nemmeno incoraggiato l’uso quotidiano”.