Acque aromatizzate 1, intervista per il Fatto Alimentare
Acque aromatizzate, boom del mercato e dei prezzi anche in Italia
Da il Fatto Alimentare:
“Le acque aromatizzate sono comparse negli USA una decina di anni fa, e i consumatori hanno cominciato a considerarle come delle alternative più salutari alle bevande gasate dolcificate, – spiega Antonio Pratesi, medico nutrizionista. – Nel 2018 il fatturato a livello mondiale delle acque aromatizzate era di 10 miliardi di dollari di cui 5 miliardi riguardavano gli Usa. In letteratura non ci sono ancora studi su eventuali effetti benefici delle acque aromatizzate a parte alcuni con edulcoranti che indicherebbe addirittura una superiorità rispetto all’acqua per quanto riguarda il controllo del peso corporeo. In realtà si tratta di uno studio ‘sponsorizzato’, quindi non ha una validità come altri studi indipendenti (condotti da ricercatori senza conflitti di interesse e con fondi pubblici). È infatti una prassi consolidata da parte dell’industria dei farmaci, alimentare e delle bevande, sponsorizzare ricercatori e università per creare una letteratura scientifica a loro favorevole e così promuovere i loro prodotti. Marion Nestle nel libro Unsavory Truth racconta di aver ricevuto lei stessa delle offerte in denaro da parte di portatori di interesse per condurre degli studi che potessero enfatizzare alcune proprietà benefiche del consumo di uva o dello yogurt (da parte di associazioni di produttori di uva nella California o yogurt)”.
Tra le ragioni che portano all’acquisto delle acque aromatizzate, c’è il fatto che vengono considerate un’alternativa più sana alle bevande gasate, perché si tratta di un modo di idratarsi con qualcosa di saporito senza però assumere zuccheri aggiunti, coloranti e additivi. “In effetti è così, – continua Pratesi, – ma a condizione che si usino acque aromatizzate senza zuccheri aggiunti e senza edulcoranti. Mike McCloud, ex dirigente della Coca-Cola, ha raccontato come negli USA la sua azienda era riuscita a disincentivare l’uso dell’acqua per favorire le bibite gasate: ‘Coca-Cola e Pepsi sono grandi e forti, a loro non mancano certo gli strumenti per cambiare le abitudini della gente’. Quindi una volta educata la popolazione a bere bevande gasate zuccherate è molto difficile tornare indietro e bere semplice acqua. Le bevande aromatizzate possono quindi fare da ponte per una transizione verso il consumo di semplice acqua.”
“Anche gli energy drink e gli sport drink stanno sostituendo ampie fasce di mercato che prima erano delle normali bevande zuccherate. Quando contengono zuccheri aggiunti l’effetto però è lo stesso dal punto di vista calorico con tutti i rischi che gli zuccheri aggiunti comportano: carie, obesità, diabete, malattie cardiovascolari… Gli energy drink infatti contengono grandi quantità di caffeina e altre sostanze oltre a zuccheri aggiunti, mentre gli sport drink hanno un ruolo importante negli sportivi che praticano attività prolungate nel tempo.”
Se si preferiscono le acque aromatizzate alla semplice acqua per via del sapore, però oltre all’acquisto delle acque aromatizzate si può anche optare per prepararle in casa, tenendo della frutta o degli ortaggi in infusione nell’acqua del rubinetto o in quella minerale: “chiunque può facilmente creare a casa delle acque con diversi sapori utilizzando foglie di menta, zenzero, con dei limoni (scorza o succo), con un po’ di pompelmo amaro… La cosa importante è non aggiungere zuccheri liberi o edulcoranti che possono comportare rischi per la salute.”
“Un sondaggio tra consumatori negli Usa indica che molti usano l’acqua per perdere peso e per migliorare la salute, ma la mancanza di sapore rende l’acqua poco attrattiva ed è per questo che le acque aromatizzate possono avere un ruolo importante soprattutto nei Paesi dove si fa largo uso di soft drink come il Messico e gli Usa. In Italia però, salvo poche eccezioni, le acque pubbliche sono controllate e di buona qualità. Assumere acqua in bottiglia non è una scelta logica e razionale quando potrebbe essere tranquillamente bevuta quella di rubinetto.”