La PIADINA, un piacere della vita
Farina, olio e acqua (e niente sale!) … pochissimo tempo per prepararla.
L’impasto può riposare anche solo per 20 minuti e poi si possono preparare 4 o più piadine.
Si cucinano in 2 minuti (neanche 1 minuto per lato) in una pentola antiaderente già pre-riscaldata.
Possono esssere farcite con del formaggio, verdure crude e/o cotte (insalata, pomodori, olive …) melanzane + patate, passata di pomodoro, peperoni, peperoncino ….
E’ un esempio di fast and healthy food!
Semplicità, praticità coniugata con la salute.
Un piacere della vita …
https://ilfattoalimentare.it/piadine-come-scegliere.html
Le piadine conquistano sempre più consumatori: come sceglierle?
Tratto dal Fatto Alimentare:
“In generale dovremmo scegliere i prodotti con l’elenco degli ingredienti più corto, più simili alle piadine che possiamo preparare in casa. Nella nostra cucina, questo alimento può essere preparato senza alcun additivo, con soli tre ingredienti: farina (magari anche un po’ di farina integrale), acqua e olio extravergine d’oliva (5-10 g per 100 g di impasto), senza sale. La piadina è un alimento apprezzabile dal punto di vista nutrizionale, a patto di controllare gli ingredienti. Quando acquistiamo questi prodotti, i fattori che peggiorano il profilo nutrizionale sono gli acidi grassi saturi e il sale. Per mantenere bassa la quota di grassi saturi è preferibile scegliere piadine condite con olio di oliva (possibilmente extravergine) anziché strutto. Quello del sale poi è un aspetto particolarmente critico – sottolinea Pratesi – perché è noto che la principale fonte per gli italiani, è rappresentata dal pane e dai suoi sostituti. Se pensiamo che l’Oms consiglia di non superare i 5 g di sale al giorno, i 2 g contenuti in molte piadine sono troppi, inoltre queste sono di solito farcite con salumi e formaggi, e la quota aumenta. Non è difficile ridurre il sale – spiega l’esperto – basta rieducare il nostro palato usando prevalentemente alimenti preparati in casa, come per esempio le piadine, le verdure o il pane senza sale. Nell’arco di poche settimane saremo in grado di avere la stessa sensazione di salato con minor quantità di sale aggiunto alla dieta.”
“Per quanto riguarda la certificazione Igp, – continua Pratesi – questa dà una falsa percezione di qualità. Indica un legame con la tradizione e il territorio, ma non ha alcuna valenza di qualità nutrizionale superiore rispetto ad alimenti analoghi non certificati. L’app Yuka, invece, pur con i limiti cui è soggetto ogni sistema di classificazione, è utile per avere una valutazione rapida nel momento in cui scegliamo un alimento.”
Ecco alcune immagini di piadine fatte in casa senza uso di formaggi o affettati:
- PIADINA CON VERDURE MISTE (INSALATA, POMODORI FRESCHI, OLIVE, CECI) E LENTICCHIE AL POMODORO
3.PIADINA CON HUMMUS DI CECI FATTO IN CASA
4.PIADINA CON HUMMUS, VERDURE MISTE (INSALATA, POMODORI FRESCHI, OLIVE, CECI) E LENTICCHIE AL POMODORO
5.PIADINA CON HUMMUS, VERDURE MISTE (INSALATA, POMODORI FRESCHI, OLIVE, CECI) E LENTICCHIE AL POMODORO